lunedì 29 luglio 2013

Windows 7 Crack,Attivazione windows 7 ita

Come attivare windows 7 // Crack windows 7 download // guida per attivazione windows 7
1. Scaricare da qui o qui l’archivio contenente i file da ripristinare per l’attivazione di Windows 7;
2. Riavviare il computer ed accedere a Seven in modalità provvisoria (premendo F8, ad esempio);
3. Recarsi nella cartella X:\Windows\System32\spp\tokens\pkeyconfig\ e sostituire il filepkeyconfig.xrm-ms presente con quello contenuto nell’archivio scaricato in precedenza;
4. Recarsi nella cartella X:\Windows\ServiceProfiles\NetworkService\AppData\Roaming\Microsoft\SoftwareProtectionPlatform\ e sostituire il file tokens.dat presente con quello contenuto nell’archivio scaricato in precedenza;
5. Riavviare il PC;
6. Effettuare la procedura di registrazione “ufficiale”, sfruttando il codice seriale fornito gratuitamente da Microsoft;
7. Godersi Windows 7!

sabato 27 luglio 2013

Google Chromecast

A San Francisco, il gigante di Mountain View ha calato un tris che difficilmente può non essere visto come un ennesimo affondo verso la grande rivale di Cupertino. Sundar Pichai, il capo della divisione Android e Chrome di Google, ha svelato i dettagli dell'atteso nuovo tablet Nexus 7 (prezzo di ingresso fissato a 229 dollari), illustrato le peculiarità delle nuova versione (la 4.3 Jelly Bean) del sistema operativo mobile e portato in vetrina un gadget indirizzato agli appassionati dell'intrattenimento domestico.
Cos'è Chromecast, questo il nome di battesimo del dispositivo, è un cosiddetto "dongle", una chiavetta con alimentazione via Usb e basata su una versione semplificata di Chrome OS che si collega alla porta Hdmi del televisore o di un monitor. Sfruttando la connessione Wi-Fi, permette di visualizzare sullo schermo, in modalità streaming, contenuti online di vario genere utilizzando un pc o un Mac (su cui è installato il browser Chrome) ed ovviamente anche il proprio tablet o smartphone, sia Android che iOs. Durante l'evento è stato mostrato per esempio come riprodurre sulla Tv un video di YouTube caricato da un telefonino Nexus 4 e il funzionamento dell'accessorio con un computer Windows. É stato spiegato inoltre come Chromecast possa interagire con diversi device passando facilmente da uno all'altro.Come funziona Tramite un apposito tasto sarà possibile avviare un filmato e controllarlo a piacimento impiegando il device mobile o il notebook come un telecomando, o se vogliamo in un vero e proprio hub per lo streaming da remoto. Filmati e video saranno prelevati direttamente dalla Rete e non dalla memoria del dispositivo, garantendo quindi una buona qualità della riproduzione (garantita anche con il device in stand-by) e non penalizzando l'autonomia della batteria. I contenuti a portata di dito sono inizialmente quelli di Netflix, YouTube, Google Play Movies & TV e Google Play Music. Altre applicazioni dovrebbero aggiungersi più avanti. Quanto costa La "new entry" di Google, questo va detto chiaramente, non è certo un'innovazione. Di "dongle" che trasformano un normale apparecchio televisivo in uno smart ce ne sono sul mercato già parecchi. Il fatto che lo commercializzi a prorpio marchio la compagnia californiana (Google ha già messo a disposizione degli sviluppatori il Software Developer Kit) e che, soprattutto, costi solo 35 dollari al pubblico (lo si potrà acquistare da subito sul Google Play Store e a breve da Amazon e Best Buy) ne fa un prodotto degno di attenzione. Anche se non è ancora chiaro quando, e se, il dispositivo verrà lanciato anche in Europa e su altri mercati extra Usa.
Quanto costa La "new entry" di Google, questo va detto chiaramente, non è certo un'innovazione. Di "dongle" che trasformano un normale apparecchio televisivo in uno smart ce ne sono sul mercato già parecchi. Il fatto che lo commercializzi a prorpio marchio la compagnia californiana (Google ha già messo a disposizione degli sviluppatori il Software Developer Kit) e che, soprattutto, costi solo 35 dollari al pubblico (lo si potrà acquistare da subito sul Google Play Store e a breve da Amazon e Best Buy) ne fa un prodotto degno di attenzione. Anche se non è ancora chiaro quando, e se, il dispositivo verrà lanciato anche in Europa e su altri mercati extra Usa.                                                                                                  Fonti:Ilsole24ore                          

iPhone Color: Tutte le novità

Il blog Phone Arena ha ricevuto dalla Cina alcuni documenti che mostrerebbero le caratteristiche tecniche del prossimo iPhone di fascia media, il cosiddetto iPhone color.
Secondo queste indiscrezioni esisterebbero due versioni dell’iPhone color, destinate a mercati diversi che utilizzano frequenze di trasmissione e protocolli di comunicazione 4G diversi, ma entrambe dotate di display da 4 pollici1 GB di RAM e connettività Bluetooth 4.0.
Le due versioni sarebbero identificate dai nome in codice Zenvo e Zagato/Bertone, che fanno perdere di credibilità a tutta la notizia, poiché non ci risulta che Apple abbia mai utilizzato nomi parlanti per le varie versioni di un prodotto, inoltre il nome Zenvo appartiene ad un’azienda danese che produce auto sportive, mentre Zagato e Bertone sono notoriamente due celebri carrozzieri italiani.
Ad ogni modo il modello denominato Zenvo sarebbe compatibile con le reti FDD 4G LTE e dotato di un processore dual core HP5 a 1.23 GHz prodotto da Samsung, mentre il modello Zagato/Bertone sarebbe compatibile con le reti TDD 4G LTE utilizzate in Cina e dotato di un processore HP6, del quale però non si conoscono il numero di core e la frequenza di clock.

Al di là della veridicità di queste indiscrezioni è assai probabile che il prossimo iPhone di fascia media utilizzi in tutto e per tutto lo stesso hardware dell’attuale iPhone 5, per cui non è piuttosto scontata l’adozione di un display da 4 pollici, di 1 GB di RAM e del Bluetooth 4.0. Per quanto riguarda il processore invece ci si aspetta che venga adottato l’Apple A6 attualmente montato sull’iPhone 5, mentre per i tagli di memoria potrebbe comparire anche una versione dotata di soli 8 GB di memoria.
Ad ogni modo anche questa fonte sostiene che la produzione dell’iPhone color sia già a pieno regime, per cui è probabile che presto conosceremo ulteriori dettagli.
                                                                                                                                                                                                    Fonti:MelaBlog

venerdì 26 luglio 2013

Problema nella Sim

C'è una falla, nelle SIM dei telefoni cellulari, che può consentire a chi la sfrutta di eseguire da remoto diverse operazioni sul telefonino, senza che il proprietario se ne accorga.
A scoprire la vulnerabilità, conducendo test per due anni su circa 1.000 telefoni in USA ed Europa, è stato il ricercatore tedesco Karsten Nohl, fondatore di Security Research Labs, il quale rivelerà i dettagli del proprio lavoro durante la prossima Black Hat Conference.
Il problema riguarda quelle SIM che si affidano al vecchio algoritmo di cifratura DES per crittografare i comandi OTA (come gli aggiornamenti software) ricevibili via SMS "silenziosi" (ossia non segnalati all'utente) e consegnati direttamente alla SIM.
Il povero DES ha colpa fino a un certo punto: è un algoritmo ormai superato e per lo più soppiantato da AES; il guaio è che troppe SIM ancora vi si affidano.
Si calcola che tra i 600 e i 750 milioni di SIM (circa una su otto) utilizzino DES e, per questo motivo, siano vulnerabili all'attacco scoperto da Nohl.
Per sfruttare la falla occorre inviare un SMS binario al dispositivo da colpire; nonostante il comando inviato in questo modo non venga eseguito se non adeguatamente firmato, il messaggio d'errore che la SIM in molti casi restituisce permette di risalire alla chiave DES a 56 bit utilizzata per crittografare questo tipo di comunicazioni.
A questo punto la porta è aperta: si può quindi inviare un SMS firmato nella maniera corretta e scaricare un'applet Java sulla SIM; in tal modo si possono inviare SMS, cambiare i numeri delle caselle vocali, richiedere la posizione del telefono e operare su diverse altre funzioni. Inoltre, se la macchina virtuale Java non è completamente sicura (come capita in molti casi) è possibile espandere il proprio raggio d'azione uscendo dalla sandbox in cui l'applet gira.
Nohl suggerisce tre sistemi per ridurre il pericolo: adoperare SIM migliori, dotate di sistemi di sicurezza più avanzati; avere su ogni dispositivo un firewall che sia in grado di bloccare gli SMS silenziosi provenienti da fonti non affidabili; un sistema di filtraggio degli SMS applicato a livello di rete, per impedire che soggetti non autorizzati si spaccino per qualcuno che non sono.
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                                                                                                                                                                                            Fonti:ZeusNews

Batteria Apple Nuovi Rimedi

In attesa delle più volte promessebatterie miracolose - piccolissime e in grado di tenere la carica per giorni - ilproblema dei consumi degli smartphone va pure affrontato in qualche modo.
Ne è ben consapevole Apple, che trova nella durata della batteria uno dei punti deboli dell'iPhone più spesso evidenziati: a fronte di una vasta ricchezza di funzioni, non riesce a garantire di poter arrivare serenamente a fine giornata.

Non si tratta di un problema che riguarda soltanto Apple, ovviamente. L'azienda di Cupertino ha deciso però di scegliere un approccio particolare, come testimonia uno degli ultimi brevetti registrati, dal titolo Power Management for Electronic Devices (ossia:Gestione Energetica per i Dispositivi Elettronici).
Il brevetto copre «un metodo per modificare una o più caratteristiche di un dispositivo elettronico mobile per ridurre il consumo di energia del dispositivo».
Per raggiungere tale obiettivo, il sistema di Apple "impara" le abitudini dell'utente e permette allo smartphone di intuire se la carica che gli rimane sarà sufficiente per il resto della giornata; in caso di risposta negativa, il dispositivo sarà in grado di disattivare alcune caratteristiche per prolungare la durata della batteria.

In uno smartphone vi sono diverse caratteristiche hardware - Wi-Fi, Bluetooth e via di seguito - che sono particolarmente affamate di energia; con questo sistema la disattivazione diventa automatica ma non in maniera "rigida": secondo le abitudini dell'utente.
Il dispositivo dotato della tecnologia qui brevettata si ricorda dei luoghi in cui viene solitamente ricaricato, sui periodi passati lontano dalla presa e sulle funzioni attivate in questi momenti: grazie a tutte queste informazioni diventa in grado in questo modo di fare delle previsioni accurate circa la propria autonomia.
Naturalmente non è dato sapere se e quando la tecnologia oggetto del brevetto arriverà mai a equipaggiare un dispositivo reale: è facile prevedere, tuttavia, che sarebbe la benvenuta.

                                                                                                                                           Fonti:ZeusNews

Motorola Moto X: le prima immagini

Il 1° agosto è stata confermata la presentazione ufficiale del nuovo motorola moto x,e da poco tempo è uscita nel web la foto ufficiale:

Le caratteristiche dovrebbero essere queste:

-CPU dual-core Qualcomm S4 Pro MSM8960DT 1.7GHz-GPU Adreno 320
-
2 GB di RAM
-
Display da 4.7 pollici con risoluzione di 720×1184 pixel4.7
-
Fotocamera posteriore da 10.5 megapixel
-
Fotocamera anteriore da 2.1 megapixel
-
Android 4.2.2 Jelly Bean
-
16 GB di memoria interna
-
NFC







giovedì 25 luglio 2013

Android 4.3 è ancora Jelly Bean


Il cambio di numerazione ma non di nome dovrebbe suggerire qualcosaAndroid 4.3, ancora Jelly Bean, non è una release rivoluzionaria, quanto piuttosto una evoluzione che guarda al futuro. Google sceglie di aggiungere alcune funzioni interessanti, soprattutto per gli addetti ai lavori, al suo OS: per essere certa che regga senza problemi le sfide dei prossimi mesi con l'affollarsi di iOS7, WinPhone, BB10 e la carica di Firefox OS, Tizen e Jolla sul mercato.
In virtù di questa scelta, la lista dei cambiamenti più significativi di Android 4.3 non è sconfinata: ci sono novità nel comparto grafico, in quello della gestione dei contenuti tramite DRM, nel profilo utente, ma il tutto si conclude in una manciata di righe. Tra i cambiamenti più significativi c'è senz'altro l'adozione di OpenGL ES 3.0, che permetterà agli sviluppatori di giochi di utilizzare queste estensioni durante la creazione delle loro opere garantendo un netto incremento degli effetti grafici: una scelta che pone Android all'avanguardia, e che susciterà l'interesse degli studios che potrebbero investire sulla piattaforma di Mountain View arricchendone l'appeal videoludico.
Altro fattore importante per l'introduzione di contenuti su Android è la nascita di un nuovoframework modulare per il DRM: mediante le API apposite gli sviluppatori potranno gestire più agevolmente protocolli di protezione per esempio dei filmati, potendo così includere materiali per i quali abbiano ottenuto licenza nella propria app. Un bel passo in avanti che apre prospettive interessanti per la fruizione di film e serie TV sugli apparecchi androidi, e non è un caso che Netflix abbia scelto questa release per portare anche i proprio contenuti video ad alta risoluzione sulla piattaforma.

Lato sicurezza, poi, è stato fatto molto: è di queste ore la notizia che sarebbero stati trovati in circolazione i primi esempi di codice scritto per sfruttare la ormai nota vulnerabilità di Android nota come "master key", e stando al vendor di sicurezza Symantec in Cina starebbero circolando i primi malware che carpiscono il codice IMEI del terminale e lo spediscono ai creatori del virus. Google sta comunque correndo ai ripari, e per non lasciare niente di intentato ha annunciato l'adozione di SELinux da questa release in avanti, in modo da ridurre la potenziale superficie esposta al rischio di attacco dell'OS mediante una più attenta gestione delle policy di autorizzazione per lo svolgimento di operazioni critiche sul terminale.


Rimangono solo un altro paio di novità da segnalare: una è la possibilità di interagine con il Centro Notifiche per, ad esempio, rispondere a un messaggio direttamente dall'avviso di ricevimento. Ancora, l'introduzione di Bluetooth Smart permetterà di interagire con i dispositivi a bassisimo consumo che si vanno diffondendo, e che potrebbero presto diventare d'uso comune attraverso le app per il fitness e la medicina. L'app della fotocamera è stata aggiornta a quella già vista su Galaxy S4 e HTC One in versione Google Play. Infine, sono stati migliorati e affinati gli strumenti di profilazione e telemetria delle app, così da poterne incremente l'efficienza e le prestazioni sulle diverse piattaforme.

I primi device a ricevere l'aggiornamento Android 4.3 saranno l'appena annunciato Nexus 7 e ovviamente gli altri prodotti della gamma Google experience: Nexus 4, Nexus 10, Galaxy Nexus. Gli aggiornamenti OTA sono in partenza, e dovrebbero comparire sugli schermi di tutto il mondo nelle prossime ore. Il resto dei dispositivi potrà essere aggiornato solo in seguito, quando i produttori e gli operatori decideranno se e come provvedre al loro aggiornamento.
Lato sicurezza, poi, è stato fatto molto: è di queste ore la notizia che sarebbero stati trovati in circolazione i primi esempi di codice scritto per sfruttare la ormai nota vulnerabilità di Android nota come "master key", e stando al vendor di sicurezza Symantec in Cina starebbero circolando i primi malware che carpiscono il codice IMEI del terminale e lo spediscono ai creatori del virus. Google sta comunque correndo ai ripari, e per non lasciare niente di intentato ha annunciato l'adozione di SELinux da questa release in avanti, in modo da ridurre la potenziale superficie esposta al rischio di attacco dell'OS mediante una più attenta gestione delle policy di autorizzazione per lo svolgimento di operazioni critiche sul terminale.
Rimangono solo un altro paio di novità da segnalare: una è la possibilità di interagine con il Centro Notifiche per, ad esempio, rispondere a un messaggio direttamente dall'avviso di ricevimento. Ancora, l'introduzione di Bluetooth Smart permetterà di interagire con i dispositivi a bassisimo consumo che si vanno diffondendo, e che potrebbero presto diventare d'uso comune attraverso le app per il fitness e la medicina. L'app della fotocamera è stata aggiornta a quella già vista su Galaxy S4 e HTC One in versione Google Play. Infine, sono stati migliorati e affinati gli strumenti di profilazione e telemetria delle app, così da poterne incremente l'efficienza e le prestazioni sulle diverse piattaforme.

I primi device a ricevere l'aggiornamento Android 4.3 saranno l'appena annunciato Nexus 7 e ovviamente gli altri prodotti della gamma Google experience: Nexus 4, Nexus 10, Galaxy Nexus. Gli aggiornamenti OTA sono in partenza, e dovrebbero comparire sugli schermi di tutto il mondo nelle prossime ore. Il resto dei dispositivi potrà essere aggiornato solo in seguito, quando i produttori e gli operatori decideranno se e come provvedre al loro aggiornamento.
Rimangono solo un altro paio di novità da segnalare: una è la possibilità di interagine con il Centro Notifiche per, ad esempio, rispondere a un messaggio direttamente dall'avviso di ricevimento. Ancora, l'introduzione di Bluetooth Smart permetterà di interagire con i dispositivi a bassisimo consumo che si vanno diffondendo, e che potrebbero presto diventare d'uso comune attraverso le app per il fitness e la medicina. L'app della fotocamera è stata aggiornta a quella già vista su Galaxy S4 e HTC One in versione Google Play. Infine, sono stati migliorati e affinati gli strumenti di profilazione e telemetria delle app, così da poterne incremente l'efficienza e le prestazioni sulle diverse piattaforme.
I primi device a ricevere l'aggiornamento Android 4.3 saranno l'appena annunciato Nexus 7 e ovviamente gli altri prodotti della gamma Google experience: Nexus 4, Nexus 10, Galaxy Nexus. Gli aggiornamenti OTA sono in partenza, e dovrebbero comparire sugli schermi di tutto il mondo nelle prossime ore. Il resto dei dispositivi potrà essere aggiornato solo in seguito, quando i produttori e gli operatori decideranno se e come provvedre al loro aggiornamento.
I primi device a ricevere l'aggiornamento Android 4.3 saranno l'appena annunciato Nexus 7 e ovviamente gli altri prodotti della gamma Google experience: Nexus 4, Nexus 10, Galaxy Nexus. Gli aggiornamenti OTA sono in partenza, e dovrebbero comparire sugli schermi di tutto il mondo nelle prossime ore. Il resto dei dispositivi potrà essere aggiornato solo in seguito, quando i produttori e gli operatori decideranno se e come provvedre al loro aggiornamento.




Un altro cambiamento interessante è l'introduzione di specifici profili utente con restrizioni: in altre parole, lo stesso tablet potrebbe ad esempio essere utilizzato da più utenti in momenti diversi della giornata, con specifiche restrizioni sull'utilizzo di servizi, acquisti, applicazioni che vanno oltre un semplice parental control. Google sta lavorando dalla versione 4.2 a questa funzionalità multi-utente, e la sta pian piano evolvendo per trasformarla in una feature in grado di attirare l'attenzione dei genitori e dei CTO d'azienda, in cerca di un prodotto capace di garantire una corretta configurazione dei tipi di attività consentiti sui device senza doversi complicare troppo la vita nella preparazione.

                                                                                     Fonti:PuntoInformatica


Nexus 7 Ecco qui le novità

Le indiscrezioni della vigilia sono state confermate. Arriva la seconda generazione di tablet Nexus 7 e ha debuttato una versione aggiornata di Android: è la 4.3 e conserva il nome Jelly Bean delle precedenti 4.1 e 4.2. Poi Google ha sorpreso con la chiavetta di Chromecast che nessuno aveva anticipato.
Con Android 4.3 sono accessibili i restricted profiles che abilitano configurazioni personalizzate. Ad esempio le attività commerciali possono adoperarli quando gli utenti devono consultare applicazioni software o il web. Aumenta la sicurezza con una procedura aggiornata nell'autenticazione di livello enterprise Eap oppure Phase.
Finora sono 50 miliardi i download di applicazioni software dalla vetrina del Play Store che taglia il traguardo di un milione di differenti app ospitate nei suoi scaffali digitali. Sbarca anche Google Play Games.
Pichai ha ricordato il rapido aumento di interesse degli utenti per i video distribuiti attraverso internet. E Chrome allarga i confini in modo da andare incontro alle esigenze del pubblico online. Gli utenti possono inviare i filmati dal browser ai televisori mediante un ponte digitale costruito attraverso Chromecast: è un piccolo dispositivo grande quanto una chiavetta.

lunedì 17 giugno 2013

Antifurto per il telefono

Nel web inizia già a girare la notizia di un nuovo software che speriamo di non dover mai utilizzare.
Il software è una sorta di antifurto per il proprio telefono, "Activation Lock" il nome dell'attesissimo programma che potrebbe risolvere il problema dei furti di cellulari.
Tutte le multinazionali: Samsung,Apple,Sony ci stanno lavorando sotto.
Il funzionamento?
Tramite un device tu potrai bloccare il tuo telefono in modo da non poter essere più riutilizzato.

venerdì 22 febbraio 2013

Smartphone dalla Luna?Una possibile soluzione

Ormai la produzione degli smartphone ha un ruolo importantissimo nella nostra società.
Chi di noi non ha un cellulare.
E per la produzione e per il miglioramento di questi sofisticati oggetti servono altrettanti materiali che sono molto rari e pericolosi  da estrarre come l 'Ittrio e l' Europio  che servono per assicurare che i colori dello schermo siano sufficientemente brillanti, c’è bisogno di Cerio per dare al vetro quell’aspetto tanto lucido, e ancora il Terbio per gli speaker, e il Disprosio e il Neodimio per l’unità vibrante. E come fare a meno poi del Lantanio, del Praseodimio e del Gadolinio, elementi fondamentali per la produzione dei circuiti?
Il 90% di essi vengono estratti in Cina, che con alcune norme ambientali hanno reso ancora più difficile l'estrazione di essi.
L'unica soluzione presa in considerazione dalla NASA e da google sarebbe di andare a prenderli sulla luna.
Secondo alcuni studi fatti dalla NASA, il terreno lunare è formato prevalentemente da rocce che contengono questi materiali e non dovrebbe essere molto difficile riuscirgli a prendere a differenza della Terra.

Htc One Commenti di Peter Chou

Dopo la presentazione del nuovo fantastico smartphone Htc One Peter Chou presidente del CEO, ha commentato sottolineando tutti i benefici della sua nuova creazione.
Ha parlato molto della sua fotocamera, infatti a spiegato perché lo One ha solo 4 megapixel di fotocamera:
"La nuova fotocamera dell'htc one possiede una grandissima risoluzione aumentando la grandezza dei pixel una semplice fotocamera da 4 migapixel produce fotografie migliori di una semplice fotocamera da 8 megapixel.
Ecco il video con il suo commento:

Htc One











I nuovi telefonini del 2013 hanno iniziato a schiudersi dai loro gusci. Il primo è stato l'Htc One che oggi lunedì 19/02/2013,
è stato presentato ufficialmente.
Uno nuovo smartphone fornito sistema android 
con un fascino che ha sorpreso tutti.
L'Htc One è simile all' iPhone della apple,
chissa se ora riuscira a dare fastidio anche 
alla samsung che ha avuto un enorme successo con
il galaxy s4.
La velocià non manca poichè stato inserito un buon 
processore quad-core da 1.7Ghz 
e un memoria Ram da 2 gb.
L'htc ha pensato molto anche ai giovani, 
e a tutte le persone che amano stare nei
social network e condividere le loro foto o 
i video,infatti ha migliorato la fotocamera con 
sensore di dimensioni più grandi porta ad avere
maggiore luce che arriva su ogni pixel e quindi
maggiore qualità.
La fotocamera nonostante abbia
solo 4 megapixel, con il nuovo sitema
la qualità delle foto sarà maggiore di quella 
di una fotocamera da 8 megapixel.
Ecco qui le caratteristiche tecniche dello Smartphone:

DIMENSIONI: 137.4 x 68.2 x 9.3mm/4mm (max/min)  

PESO: 143 grammi  

DISPLAY: 4.7 inch, Full HD 1080p, 468 PPI 

 PROCESSORE 

•Qualcomm Snapdragon 600, quad-core, 1.7GHz 

 SISTEMA OPERATIVO 

•Android 4.1.2 con HTC Sense e BlinkFeed 

 MEMORIA 

32GB o 64 GB , 2 GB di Ram  

 NETWORK  

• GSM/GPRS/EDGE 

• WCDMA 

• CDMA 

• LTE 

 SIM 

•microSIM 

 CONNETTIVITA’ 

•3.5 mm stereo audio jack 

•NFC  

•Bluetooth 4.0 con aptX 

•Wi-Fi: IEEE 802.11 a/ac/b/g/n 

•DLNA 

•Infrarossi 

•Porta micro-USB 2.0 con uscita HDMI incorporata 

 SUONO 

•Due altoparlanti frontali con amplificatori dedicati 

•Microfono HDR 

 FOTOCAMERA 

•Sensore BSI 1/3’, Pixel size 2.0 µm 

•Apertura F2.0 e lenti 28 mm  

•Stabilizzazione ottica dell’immagine 

•Smart Flash 

•Camera frontale: 88 wide angle lens with HDR capability 

•1080p Full HD video in HDR sia per la camera frontale che per quella posteriore 

•Scatto continuo e VideoPic 

MULTIMEDIA 

Formati audio supportati: 

•Riproduzione: .aac, .amr, .ogg, .m4a, .mid, .mp3, .wav, .wma (Windows Media Audio 9) 

•Registrazione: .amr 

Formati video supportati: 

•Riproduzione: .3gp, .3g2, .mp4, .wmv (Windows Media Video 9), .avi (MP4 ASP and MP3), FLAC, Vorbis 

•Registrazione: .mp4 

BATTERIA 

•Ricaricabile agli ioni di litio 2300 mAh non rimovibile  



Dopo Facebook anche la apple sotto attacco.

Dopo l'attacco da parte di alcuni hackers nel sistema di Facebook,tramite un codice trovato nei sistemi,anche la Apple si è trovata nella stessa situazione,la motivazione è stata la stessa, tramite un vulnerabilità in Java i sistemi di alcuni dipendenti sono stati subito infettati da questo malware.
I sistemi colpiti sono subito stato scollegati dalla rete principale, e la apple assicura che non ci sono stati perdite di dati ed altro

Playstation 4 collegata ai dispositivi mobili.

La Fantastica Playstation 4 in uscità tra alcuni mesi dopo le grandissime novità rispetto alla precedente, come ad esempio il nuovo joystick con touchscreen integrato ed anche sistema vocale.
Ma non si è fermata qui, sono riusciti a fare un grandissimo passo avanti,infatti hanno creato un applicazione con la quale la console potrà essere comandata dal proprio telefono o anche del tablet.
La notizia è stata sorprendente,nessuno si sarebbe mai aspettato di poter Giocare con la Playstation usando lo schermo del proprio tablet senza magari dare fastidio alla tua famiglia che vuole guardare la televisione, e si potranno condividere i proprio risultati ed altro nei social network con il proprio smartphone magari senza dover chiudere il gioco.
Quesa applicazione si chiamerà Playstation app.


martedì 19 febbraio 2013

Google Play Music Gratis

Una nuova interessantissima promozione quella avviata da Google Play Music, nella quale ogni settimana tutti gli utenti registrati a Google Play possono scaricare la canzone scelta da Google gratuaitamente.
Questa settimana si puo scaricare il singolo 
We No Who U R di NICK CAVE & THE BAD SEEDS.
Quale
 è la fregatura?
Per scaricare la canzone bisogna avere una carta
di credito, anche se è gratuita bisogna scaricarla
con una carta di credito dove viene addebitato
uncosto  di € 0,00, quindi tutti gli utenti
non
muniti di    (postapay,mastercard,visa,...)
non potranno fare il download.

Groupon

Salve volevo presentarvi un sito con fantastiche offerte nel quale si guadagna invitando amici, e si ordinano i regali online, ma non è il solito sito che si guadagna poco provatelo per una settimana e rimarrete soddisftatissimi se volete essere invitati lasciatemi la vostra email.

domenica 17 febbraio 2013

Samsung Galaxy Altius


Da un pò di tempo nella rete si sta parlando molto del iWatch, l'orologio intelligente nel quale la apple sta lavorando.Ma la Samsung non si è fatta cogliere impreparata nel web sta girando molto la notizia del nuovo Samsung GALAXY Altius.Come si puo notare nell'immagine assomiglia molto al sistema operativo android, invece si pensa sia il nuovo AltiusOSBeta 2.Un device del genere potrebbe servire a contenere applicazioni di diverso genere, oltre ad essere un lettore musicale, oppure potrebbe essere utilizzato per navigare in internet, date le probabili funzioni touch oltre a, ovviamente, dire l'ora.Per altre informazioni si dovrà aspettare ancora qualche giorno!



DashClock

Da pochi giorni è uscito nel Play-Store una nuova app chiamata DashClock, disponibile per tutti i dispositivi android 4.2, un nuovo widget con la funzionalità personalizzare come vogliamo la nostra schermata.
Il widget ha già raggiunto oltro 100mila download in pochi giorni.



 Ecco qui le sue funzionalità :
 -Modifica della trasparenza dello sfondo nella schermata home.
 -Possibilità di centrare la data e l’ora .
-Possibilità di personalizzare i collegamenti dell’orologio e del meteo.
 -Collegamento per le impostazioni nella schermata home.
 -Nuove traduzioni per Francia, Germania, Spagna e Russia.
 -Risolto il supporto per il calendario Exchange.
 -Risolto il problema che impediva il caricamento del meteo per alcune regioni.
 -Risolti i pochi crash sporadici.
 Ed ecco qui il link del download:
https://play.google.com/store/apps/details?id=net.nurik.roman.dashclock&feature=search_result#?t=W251bGwsMSwyLDEsIm5ldC5udXJpay5yb21hbi5kYXNoY2xvY2siXQ..

domenica 10 febbraio 2013

Il Samsung Che resiste a tutte le condizioni atmosferiche


Amate la vita all’aria aperta, gli sport estremi, o semplicemente temete che pioggia, acqua o la sabbia possano danneggiare il vostro smartphone, ma non volete utilizzare un cellulare Ruggedized, a nove tasti, con il look di un carro armato e funzioni minime e inadeguate alle esigenze attuali. Ecco, invece, un vero smartphone (Android) pronto a tutto. Appartiene alla gamma Galaxy di Samsung e si chiama Xcover 2.  
è progettato per resistere anche alle condizioni ambientali più estreme. Resiste, immerso nell’acqua, fino a una profondità di un metro per mezz’ora. È possibile scattare fotografie sott’acqua (o in prossimità della riva del mare, di un lago o di un fiume) senza aver paura che un tuffo improvviso lo distrugga. Il suo rivestimento esterno non teme polvere e sabbia inoltre dispone di una cover che copre la batteria per una maggiore protezione.  

Il sistema operativo Android 4.1 Jelly Bean e con Google Map si ha disposizione un pratico e gratuito sistema di navigazione, come gli utenti di Android sanno bene. Ovviamente si possono istallare tutte le app di geolocalizzazione e navigazione satellitare presenti sul market Play. Tra l’altro monta un ricevitore Gps/ Glonass potenziato che abbrevia la rilevazione del segnale satellitare fino al 20% per una più precisa individuazione della posizione. Tra le feature spicca alla fotocamera flash Led, utilizzabile come torcia, e un cardiofrequnzimetro.
Il display è da quattro pollici (risoluzione Wvga) e la fotocamera anteriore ha un sensore da 5 megapixel. Il suo cuore è un processore dual core da 1 GHz, mentre la memoria interna è da 4 GB, espandibile grazie un provvidenziale slot microSd fino a 32 GB. Il prezzo non è noto, ma dovrebbe attestarsi intorno ai 300 euro.